Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L'universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto
Einstein aveva ragioneur sforzandoci e mettere la Nona di Beethoven sul diagramma cartesiano non potremo mai avere lo stesso risultato rispetto a quella scritta sul pentagramma. La stessa idea di creare un opera come quella di Beethoven è di per sè una cosa quasi inspiegabile umanamente perchè frutto di genialità. Detto questo credo che bisognerebbe leggere questa sua dichiarazione in chiave matematico-scientifico. Le note poste sul piano potrebbero corrispondere anche ad atomi...
Perché conosci tutto dell'universo? non ci sono misteri?
il 04/03/2011 17:00
Ed pentagramma che cos'è se non una specie di asse cartesiano? Sì può benissimo, basta corrispondere ad una nota un valore a seconda della frequenza sulle ordinate e sulle ascisse per la durata. Non perde la sua poesia così come non la perde sul pentagramma. Il mistero con la prima frase non c'entra nulla. Siamo uomini e ci emozioniamo sentendo buona musica che c'entra il mistero?