Non necessariamente, perché alcune persone di grande talento spirituale nascondono la loro dimensione interiore per non deprimere chi non la possiede. A volte nascondono quella perfezione raggiunta anche per non finire impalati o crocifissi...
Il talento si crea durante la vita, e ne segue che questo aforismo e' vero se rivolto internamente...
Certo che la modestia e' spesso il miglior modo di insegnare (rivolto esternamente)
Vero. Pienamente d'accordo... Forse l'essere d'accordo con questa affermazione è da estremisti, ma io credo che l'ammettere a se stessi una certa dote o qualità particolare porti a manifestarla e di conseguenza migliorarla... diretta conseguenza di ciò è il vanto e l'arroganza.
perché la fate tanto difficile è molto semplice in realtà. vuole dire proprio quello che ha scritto. la modestia spesso è volentieri è solo una conformità quando faremo tutti meglio a riconoscere i nostri meriti quando ci sono. quando non li riconosciamo ma gli altri li vedono in noi allora quella è la vera modestia.
il 23/02/2011 12:57
Shopenhauer voleva, con questo suo dire, sottolineare che a volte la modestia è solo un artificioso modo di vantarsi, mentre altre volte il non essere modesti è un atto di aderenza alla verità. Ci sarebbe da aggiungere che spesso i santi preferiscono mentire sul loro stato di comunione spirituale col Mistero per non ferire chi, da quella comunione con la Luce, sarebbe accecato.