Avrà avuto il suo passato, ma di quei tempi poteva essere una comprensione molto piu empatica e seria dell'animismo comparato alla imposizione di cristo. A parte le varie leggende tribali ed i simbolici dei pagani, l'animismo è spesso sinonimo di natura: quel contatto rituale e quotidiano tra uomo e natura che racchiude lo spirito, indulgendo a rispettarla nella sua sacralità.
Il cristianesimo non è sicuramente la fonte di tutti i mali, le potenze che si nascondono dietro le religioni per fare le loro porcherie si, anche se non vedo tutta questa innocenza precristiana, da quando esistiamo facciamo sempre le stesse cose!
Caro Arthur Schopenhauer, magari ti rivolterai nella tomba ma devo dirtelo: considerando che il Cristianesimo esiste dai tempi dei Romani non capisco a quale antichità ti riferisci. Forse all'uomo delle caverne quando si mangiavano tra di loro? E che ci sarebbe di innocente in questo?
Shopenhauer non confuse proprio nulla, è esattamente quello che si capisce... egli dice "... cristianesimo..." non Cristo... e quindi prende di mira proprio l'interpretazione umana dei principi mostrati da Cristo stesso...
il 01/04/2010 17:23
Shopenhauer confonde i principi mostrati da Cristo con la loro interpretazione umana e utilitaristica, manipolata dalla chiesa in gran parte corrotta che persegue propri scopi personali lontani da quelli universali. Cristo ha mostrato, vivendolo, l'aspetto amorevole e comprensivo del divino, nulla d'altro.