Chi vede tutto nero e teme sempre il peggio e prende le sue misure in questo senso, non si sarà sbagliato tanto spesso quanto colui che dà alle cose un colore e una previsione serena.
il pessimismo crea un assuefazione che non ci consente di vivere a piene la felicità ... e allora capita che un giorno incontriamo la gioia pura e la lasciamo passare distrattamente
Ma no, la linea mediana da seguire, a mio modesto avviso, è quella di un prudente realismo; l'ottimismo poi si può correlare alle risorse umane che si possiedono per affrontare un problema; ha comunque più senso del pessimismo che, al contrario dell'ottimismo, è statico e inconcludente. Il realismo aiuta a mettere in moto la parte migliore di sè per cercare di dare soluzione a problemi anche superiori alla nostra dotazione di risorse. Il pessimismo invece ci fa crogiolare nel nostro senso di impotenza e, di fatto, ci scopre morti.
Una visione pessimista della vita non ci fa apprezzare a pieno tutte le sue sfumature. Se ci capita una disgrazia e vediamo solo nero ne capiteranno altre cento. Un po' di luce nelle nostre menti non guasta!
Colui che vede tutto nero non è pessimista ma bensì realista!
il 10/08/2010 10:46
L'ottimismo o il pessimismo sono, entrambi, la proiezione del nostro profondo e prefigurano la qualità del nostro presente e del nostro futuro.
il 27/07/2010 03:21
Troppo ottimismo fa male? Cavolo non ci avevo mai pensato... A parte gli scherzi (stasera mi piace divertirmi anche) è un buon aforisma. L'energia positiva comunque aiuta. Da non confondersi con l'idea che sia è meglio. Questo né lo penso né lo dico...