eh bè Artù bisogna impegnarsi bene quando si rappresenta su su
il 16/09/2011 00:09
... Esagerato...
il 18/06/2011 03:00
Il mondo è il nostro specchio, lo manifesta continuamente ogni giorno. Noi combattiamo, meglio ancora, non accettiamo questo perché ci spaventa. Questo mio commento si lega a moltissime culture, non alla nostra. La nostra è cieca, frenetica, superficiale. a nostra cultura non è basata sul vedere fuori cosa noi siamo dentro. La nostra è una cultura sterile, piatta e la subiamo perché è lo specchio che ogni giorno abbiamo di fronte e non capiamo che lo specchio mostra solo quello che è. Se uno cambia aspetto lo specchio lo riflette di conseguenza. Riflettete su questo. Esempio che può servire : chi applaudiva il mento pronunciato ed i toni aggressivi del duce lo faceva perché in lui vedeva il suo specchio ideale. Se invece si vedeva in quella immagine qualcuno che non rappresenta niente in Italia non sarebbe mai potuto esistere il fascismo. Come in Germania il nazismo, come in Russia quella sottospecie di comunismo. Si può parlare in egual modo di tanti altri aspetti, come anche, se vogliamo, della politica attuale. Non si subirebbe nulla senza paura, capito!?
No, non credo proprio, il mondo è tutt'altro che una rappresentazione
il 11/03/2010 16:15
Se così fosse, il mondo ce lo potremmo rappresentare a nostra immagine e somiglianza; invece spesso è la rappresentazione di fatti e personaggi al di fuori di noi, che sfuggono al nostro controllo ed alla nostra volontà e spesso condizionano il "nostro" mondo.