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il 26/08/2013 14:07
Beh caro Salvatore, io col tempo che lei impiega qui a perdere tempo con questo Benjamin che in vita era più avvoltoio di Berlusconi, e del quale so parecchio avendo fatto una tesi di laurea sul parafulmine e sulle gabbie di faraday, avrei fatto due recensioni a poesie o racconti... eh, ma quelli bisogna leggerli. Quindi lei implicitamente ammette che se potesse pubblicherebbe senza mai fare un commento... giusto?... eh no, legga il mio appello, come le suggerisce augusta... io sono davvero uno che fa, o almeno tenta di fare... invece chi critica quelli che non fanno e non fanno altro che ctiticare... dio me ne liberi... senza acrimonia. Un saluto.
salvatore... vai a leggere... autogestione del sito.. ecc.. di charles.. sicuramente è interessante..
il 26/08/2013 13:57
Questa pagina è uno sfogatoio ed anche un modo per racimolare crediti che ti consentono di pubblicare su questo portale. Diciamocele le cose fino in fondo e con lealtà. Mi avevano promesso un bel mucchio di crediti se avessi versato un contributo al portale. L'ho fatto e neppure un grazie ho ricevuto come risposta. E chiaramente non ho visto neppure i crediti. Adesso ogni sistema è buono per far crediti. Non vedo altra strada se si vuole restare nel portale e non perdere l'amicizia degli amici che ti sei fatto. Chiramente poi ognuno gli aforisma li interpreta secondo il proprio punto di vista e secondo le proprie conoscenze. E tutte le invenzioni sono poi figlie del caso, come tutte le scoperte anche quelle che ci salvano la vita (vedi la penicillina.) Comunque, io nonrispondevo mai agli aforisma. Lo faccio adesso per racimolare punti e spesso faccio anche qualche commento anche se non ne sono convinto a fondo. Ma sempre per racimolare punti! È un pessimo sistema perchè si spingono le persone ad essere quello che non vorrebbero essere!
il 26/08/2013 13:43
Data la piega politica che alcuni commenti hanno preso, non posso che unirmi al coro: con tutti gli attuali bisogni, drammatici ed urgenti, del Paese, cresce ogni giorno a dismisura sdegno e schifo per tutte le acrobazie cui solo pensano coloro che il Paese hanno rovinato ed ora solo loro cercano, in qualsiasi modo, di sottrarre alle meritate conseguenze di tante, vergognose azioni.
il 26/08/2013 13:37
Beh, se vogliamo è chiaro che questo aforisma è giusto, lui poi aveva interessi a fare più che a dire( brevetti e quant'altro che gli sono valsi una fortuna)... quindi non dissento, è un po' che non ho Dissenteria.
Ma, per essere fuori dal coro, come la mettiamo con gli avvertimenti?... esempio, attento allo stopo!... cosa dovremmo fare, tirare il freno a mano se siamo sul sedile di destra?... oppure, attento che se fai ancora quella cosa, te lo dico per l'ultima volta, ti faccio il... ulo... dovrei farglielo senza avvisarlo?... ahahahah... facciamoci una sana risata e prendiamola così come viene questa cosa degli aforismi. invece io consiglierei a tutti di leggersi anche qualcosa che riguarda il sito e non solo queste diciamo così minchiate... o no? Un saluto.
il 26/08/2013 13:33
Concordo con Gabriele Zarotti: ma il calcio in culo (anzi dieci calci in culo) bisognerebbe darli a chi vota certi impresentabili ed anche a chi si allea con loro e ne diventa complice. Per il bene dell'Italia? Ma lasciamo perdere. Diciamo per il bene della seggiola!
il 26/08/2013 13:31
Due volte me lo mandate? Ho già detto tutto prima!
il 26/08/2013 13:30
Come a dire: fai invece di parlare! Oppure "ora et labora" (che vuol dire lavora e mentri lavori prega, ma non ti distrarre per questo altrimenti poi bestemmi!)
Bisognerebbe che qualcuno si prendesse la briga di ricordarlo al grande Uomo del Fare di casa nostra! Ma credo che le parole non basterebbero. Forse che qualche calcio in culo ben dato aiuterebbe?
Rende bene l'idea, il fare deve seguire il dire, ma questo si vede solo nelle "piccole cose, dove il problema è più complesso
come il governo di un paese, "Nexiste pas" .
Non per forza, il ben fatto si deve reggere su un ben detto a se stessi, come possiamo pensare di agire rettamente se non diciamo con chiarezza a noi stessi quale sia il giusto?