La questione è molto complessa e supera il buon consiglio dato da Dylan, perché chi non capisse e per il suo non aver compreso criticasse... si troverebbe nella relativa innocenza infertagli dal suo non aver capito. Anche la legge infligge condanne modeste alle persone che fanno dal male senza esserne consapevoli...
Dylan, musicista filosofo, non ne ha mai sbagliata una. Anche in questo caso.
il 16/08/2013 12:29
Il fondamento della critica sta proprio in quello, a volte... per esempio io il tuo aforisma, caro Bob, lo critico perché non l'ho capito. vedi te... ci sono cose che non si possono capire, non si riesce a capirle perché non si è culturalmente preparati ed altre che nemmeno nostro signore Iddio potrebbe capire.
Quante persone conosco che non potrebbero fare nessuna critica!
Risposta a Paolo: il vero artista non dovrebbe porsi il problema di cosa comunicare e se verrà capito. Altrimenti è qualcos' altro. Rispettabile, ma qualcos'altro.