mah, a parte il termine dandy che non mi è molto simpatico, riconosco in questo aforisma un qualcosa che va oltre quello che comunemente, o almeno io intendo, è il significato del termine... Una ricerca della perfezione, uno sguardo dentro se stessi, uno studio della propria interiorità che si traduce però poi in esteriorità... Nulla di etico ovviamente, l'uomo posto al centro dell'Universo, ed è questo a mio avviso la grande debolezza di queste parole...
D'accordo con te, Cristiano: la vita solo a questo serve, a capire cos'è il bene autentico, la gioia autentica, passando liberamente, coscientemente per tutte le fasi di questo arduo, ma affascinante cammino.
A essere sublimi dobbiamo aspirare tutti, ma non di una sublimità autoincensante bensì di una sublimità che ci porta sempre ad arrivare a capire che dobbiamo sempre lottare con noi stessi per essere migliori. E, in questo processo, non dobbiamo avere paura di sperimentare anche quanto in noi vi è di peggio, se emerge.
Se fosse così a questo Dandy direi di mettersi davanti alla sua foto affinchè i cambiamenti e le rughe non appaiano mai, si amerà della sua foto e morirà sbiadendo con lei!
Non capisco se è una sottolineatura ironica questa o una constatazione di fatto. Avrebbe dovuto specificare il suo pensiero perché io adesso possa esprimere un giudizio.
il 12/04/2010 15:28
piacevole condanna, il piacere di piacersi e stupire, comporta sacrifici