Certo, da morti, non vedi più nulla...
Ma non credo sia questa la giusta interpretazione.
Sono le brutture, l'indifferenza verso igiustizie, che possono essere viste come la morte della vera vita.
Eraclito può anche aver voluto dire che viva è solo la nostra anima, la nostra coscienza, e che ciò che percepiamo con i sensi, o sensori, è cosa inanimata e quindi morta.
Quindi, lo spazio tempo morto, e il no spazio no tempo (la nostra anima) vivo.
Da questo ne potrebbe conseguire che anche gli animali e le piante hanno l'anima.
insomma... molto pessimistica questa visione del mondo... non che in parte non abbia ragione... ma ci sono anche molte cose belle nel nostro mondo ma soprattutto nella nostra vita!!
Effettivamente il sogno puo' esser considerato, ad occhi aperti, senza tivu' o quant' altro ma con progammazione secondo amore e scienza, la cosa più viva. Concordo.