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Il progresso è l'ingiustizia che ogni generazione commette con il consenso dei propri predecessori.

 


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7 commenti    

7 commenti:

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  • il 14/08/2013 15:26
    Ecco la definizione di progresso che ne da la Treccani:
    3. Usato assol., il p., lo sviluppo verso forme di vita più elevate e più complesse, perseguito attraverso l'avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell'organizzazione sociale, il raggiungimento delle libertà politiche e del benessere economico, al fine di procurare all'umanità un miglioramento generale del tenore di vita, e un grado maggiore di liberazione dai disagi (questo sign. è derivato dall'idea propriam. illuministica di "progresso" come impegno a servirsi della ragione al fine di migliorare la vita singola e associata dell'uomo): la luce del p.; la fede nel p.; il secolo del p.; il p. di una nazione; lottare per il p. delle popolazioni in via di sviluppo; un paese sulla via del p.; seguire il p.; andare di pari passo con il p.; l'idea del p. negli illuministi; credere al p.; promuovere, favorire, o negare, combattere, avversare il p.; pretendere di fermare, di arrestare il p.; oggi sappiamo che la Legge della Vita è il Progresso: p. per l'individuo, p. per l'Umanità (Mazzini).
    Ora, contestare i benefici del progresso in tutti i campi è possibile solo se guardiamo alcuni risvolti negativi... guerra, armi, inquinamento... etc... però messa giù in questo modo è barare, caro Cioran. A me non la dai a bere.
  • francesco verducci il 20/11/2011 22:46
    E che faremmo senza? Comunque, tutti si lamentano ma tutti lo sfruttano|
  • francesco verducci il 20/11/2011 22:45
    E che faremmo senza? Comunque, tutti si lamentano e tutti lo sfruttano.
  • il 22/02/2011 18:39
  • il 24/11/2010 16:52
    tutto vero!
  • il 03/09/2010 13:08
    non è possibile farne a meno
  • Maddalena Gatto il 24/05/2010 08:29
    Non abbiamo via di scampo a quanto pare