Dipende in cosa si ha fede, perché credere che i princìpi promulgati dalle confessioni religiose siano buoni non paralizza, ma dispone a comprensioni più profonde, mentre la fede nelle ideologie politiche dispone ai crimini giustificandone il fine. Oggi alla casa dei fascisti, che sono estremisti e stragisti, è stato dato il suo nome...
Quello è l'estremismo, cioè la fede cieca di chi non è abbastanza umile da poter accettare che, nella pochezza umana, l'interpretazione della volontà di Dio non è sempre così certa.
Anche della cinica ragione si potrebbe dire altrettanto essendo legata al limite della conoscenza umana.
La fede, credo che sia un valore nella vita che arricchisce inevitabilmente le attese e le speranze dell'essere umano.
Aiuta a vedere oltre e non lo limita.
Esattamente come la fede cieca in una qualche ideologia politica, peccato di cui Pound non fu esente.
il 29/06/2011 00:15
Una censura sociale, e mi riferisco più che altro a quello che si fa derivare dalla fede, istituzioni ipocrite e moralismi stagnanti. Niente contro le religioni e i religiosi, ma a volte si trasformano nella peggior cosa esistente, l'uomo bigotto e fanatico.
La fede è "fidarsi e affidarsi" ad un Essere superiore, tutto il resto è solo superstizione, ignoranza, paura e chi più ne ha ne metta... che genera malinteso e disastro...
il 09/06/2010 13:26
La fede, dettata soprattutto dall'ignoranza, è spesso un impedimento al progresso dell'umanità.