Non il pessimismo del poeta a gridarlo... ma il cuore trafitto del Recanatese...
il 29/07/2012 13:16
Ci sono persone cui basta un granello di bene per goderne profondamente, turbati magari solo dal pensiero di chi, invece, è nella sofferenza... E c'è chi la felicità non l'acquista col proprio valore, la svende.
Perdonate se non ho parlato solo di felicità. Forse era il caso di farlo. Ma è stato unicamente perchè vorrei che, per tutti, ogni gioia fosse sempre AUTENTICA.
Giusta riflessione.
Ma sui commenti degli amici, direi che la felicità è appagamento, leggerezza, serenità interiore.
Gli amici, i figli, la realizzazione del se, la conquista di un obiettivo, uno sguardo, un bacio, un rapporto d'amore, un oggetto (perché disprezzare gli oggetti? La terra?), una bella giornata, una preghiera per chi crede, una emozione, ... le cose più diverse possono renderci felici, soddisfatti; darci una tranquillità interiore.
in certe situazioni di totale miseria tocca essere stronzi col prossimo per sopravvivere, in quell'istante si può misurare la felicità, facilmente mutata in pazzia agli occhi altrui
Anche perchè ci sono persone che sanno nascondere benissimo le loro emozioni e quindi sarebbe difficile capire dall'esterno quanto possano essere felici o infelici.