La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
L'egoismo e l'odio sono censurabili tanto verso lo straniero quanto verso il cittadino.
il 15/05/2013 18:20
Oggi che il concetto di straniero ha perso il primitivo significato, oggi che tendiamo ad eliminare tutte le porte, potremmo anche tentare di sminuire il disvalore della parola odio.
La politica sociale moderna, basata unicamente sul più basso senso dell'egoismo, ci incatena e controlla proprio perché sfrutta questo principio che divide gli uni dagli altri...
la guerra che noi tutti spesso facciamo perchè prima iniziamo a combattere per tutti poi iniziamo a combattere per noi poi continuiamo contro tutto e tutti e allora perdiamo ogni sentimento...