Siamo dilettanti in tutto, ma non nel campo della vita morale. In questo campo sentiamo di non essere inferiori a nessuno, rivendichiamo la nostra competenza. Qui siamo altamente competenti
Non si capisce se l'autore del Giardino dei Finzi Contini faccia ricorso all'ironia o parli sul serio. Spero altamente che si tratti del primo caso perchè nel secondo sarebbe davvero un inguaribile illuso nel fare quest'affermazione. Probabilmente, peròm intendeva riferirsi al fatto che tutti ci sentiamo moralmente a posto e con una coscienza cristallina quando non tutti dovrebbero sentirsi tali. Se voleva intendere questo senza dubbio lo seguo.