Verissimo Giacomo concordo su tutto. vorrei però aggiungere che la critica a cui si riferisce Conrad è probabile che sia l'espressione di un parere personale quella di cui parli alla fine del tuo post, visto il contesto, e non la critica quella fatto di mestiere. In questo caso il discorso è diverso, è il far diventare viva un opera di un'autore anche nel lettore che ci mette del suo traendo le sue conclusioni e riflessioni.
sarà retorica la mia... ma sono d'accordo con Giacomo... come spesso accade... sembra che scrivi a parole quello che io penso... se non è un viaggio all'unisono, è almeno un viaggio sulla stessa strada... di pensero...!!
sarà retorica la mia... ma criticare tanto per criticare non ha senso... la critica deve essere accompagnata sempre dal buon senso e non per affondare.. offendere o altro... solo x costruire la si dovrebbe usare... per ''riparare''... per ''aiutare''... e poi la critica non è poi quel bel fiore che si vuol far credere...è giusto esprimere le proprie idee e spiegare le differenze con le idee degli altri... criticare anche l'assurdo tanto per fare non ha senso
il 01/03/2011 21:37
comunque anch'io non sopporto i critici di professione per lo stesso motivo
il 01/03/2011 21:35
Condividerei il parere di Max anch'io se non fosse che sia lui che io che tutti gli altri stiamo facendo critica con quello che stiamo scrivendo... È allucinante se uno ci pensa
Max ne ha fatto un discorso filosofico che nel complesso condivido.
il 07/04/2010 14:52
La critica, e' per chi e' critico. io critico i critici, i criptici, e le cripte.
I critici sono a valle di tutto, esistono per via del fatto, che qualcuno sa stare a monte.
o no?