Il lato oscuro e' sempre la parte più interessante...
Il sipario della vita cala dopo ogni atto della commmedia, noi siamo i protagonisti della nostra vita, del nostro lato oscuro e del nostro lato visibile; solo pochi fortunati avranno la fortuna di scoprire l'interezza del nostro essere, della nostra luna piena...
Noi non ci conosciamo completamente e il cuore è un guazzabuglio.
In secondo luogo è difficile se non impossibile comunicare (scetticismo di Gorgia) quello che siamo e proviamo.
Più spesso gli altri vedono male anche la faccia visibile della luna, interpretano a rovescio i nostri sentimenti e persino le azioni.
Poi ci sono gli occultamenti volontari, ma questi sono meno importanti e gravi. Anche facili da smascherare.
invece forse la nascondiamo a noi stessi e gli altri la vedono!
il 23/01/2011 22:04
può forse essere letto come uno dei criteri alla base della civile convivenza, tuttavia credo che le due facce della "luna" siano permeabili e che una certa quota di oscurità intrida di sé ogni sentimento apparente
il 21/11/2010 18:08
un po' come l'armadio degli scheletri o il cassetto dei segreti...
il ruolo della società, fatto di regole ed imposizioni sviluppa un lato oscuro, che risulta tale perchè pare inacettabile o deprecabile, quello luminoso nonostante tutto può convenire, ma risultare pericolosamente accecante
Vero, però più che oscuro, direi intimo e come tale deve rimanere.
Forse è anche la parte più bella di noi, quella che supporta e da' forza alla parte "pubblica".
il famoso cassettino dove ci infiliamo tutte le cose, che sentiamo intimamente solo nostre!
il 26/07/2010 22:12
Quando ci arrabbiamo con gli altri per cose che nemmeno noi capiamo, molto probabilmente è dovuto al fatto che riescono, in qualche modo ed involontariamente, a farci da specchio. Noi non vogliamo accettare quella parte di noi allora la rigettiamo addosso ad altri ( primo principio di inconsapevolezza)...