O Mark Twain, toglimi pure la certezza di andare a dormire e, toccandomi in ogni dove e oni metallo, a letto ci dormo, ci mangio, ci faccio l'amore... e quando sara' sara'.
Ironica, piacevole ma... concordo con cristina e maddalena: non porta alla mente solo quel triste epilogo; è anche vita che si svolge, che parla il linguaggio della passione, del concepimento, di un bambino che cerca protezione nel lettone dei genitori, di chiacchiere e sussurri e, magari anche di discussioni davanti alla tv...
il 10/07/2010 14:57
E dove più del 90% fa cose più piacevoli; insomma, è un oggetto completo.
Peccato che questo luogo di morte è peggio di una dipendenza per me in inverno: allora è vero che non tutte le cose belle sono sempre adatte e fanno bene.