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La distinzione fra poeta e pensatore è soltanto apparente e va a svantaggio di entrambi. È un indizio di malattia e di costituzione morbosa

 


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7 commenti    

7 commenti:

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  • il 10/02/2014 17:21
    Io invece penso che ci siano poeti pensatori, e pensatori anche poeti! Dipende dall'uso che si fa delle varie componenti del nostro Io: razionali, ed emotive; istintuali, e spirituali... Se si lasciano libere, o si frenano; superficiali, o rese approfondite.
  • A. A. il 16/04/2012 16:59
    No. Sbagliato. La differenza fra un poeta è un pensatore è che nessuno dei due può negarsi il vizio di vedere oltre le cose.
  • Menichetti Serenella il 08/02/2012 10:59
    Proprio così!
  • Massimo Genovese il 30/01/2012 23:58
    troppo filosofica per me
  • Donato Delfin8 il 11/08/2011 18:37
    ah bè dipende dal tizio e dal morbo
  • laura cuppone il 31/01/2011 11:32
    purtoppo... succede
    bell'inghippo...
    mah...
    chissà chi avrà la meglio
    senza avere la meglio...
  • il 07/11/2010 04:44
    Sono totalmente d'accordo