paulo... mi sembra un po presuntuoso... non è vero che soltanto il saggio riesce a vederle.. è forse che lui si crede saggio... la semplicità è ovunque.. basta solo vederla... e metterla in atto ma temo.. siano in pochi...
Purtroppo non è da tutti apprezzare le cose semplici della vita, che poi sono quelle piccole cose che magari accadono giornalmente e si danno per scontate! Il saggio è colui che non dando nulla per scontato, apprezza soprattutto le piccole cose!
Gentile Matteo, non conosco le opere di Coelho ma la considerazione non è banale. Sembra il nulla ma è profonda e vera,
Ne profitto per gli auguri a tutti.
Semplice non significa "piccole cose", superficiale. Semplice significa puro, senza artifizio, fatto di un solo elemento, senza fronzoli. Per me semplce è "l'essenza delle cose". Una volta nel museo di Atene vidi delle statuette artisticamente pure, per definirle con i miei figli parlai di arte bambina. Ecco, il semplice può essere percepito dal saggio nella misura in cui raggiunge l'illuminazione, ritorna bambino, riesce ad emozionarsi.
Credo che le persone semplici vivano gli eventi più semplici con grande naturalezza, quasi senza farci caso, mentre i saggi li apprezzano particolarmente perché prima non li vedevano. È come se un cieco acquistasse il dono della vista e potesse guardare le nuvole nel cielo: rimarrebbe estasiato.