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La gentilezza è più importante della saggezza, riconoscerlo è l'inizio della saggezza.

 


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20 commenti    

20 commenti:

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  • silvana capelli il 15/03/2014 10:00
    Gentilezza e saggezza camminano con la vita stessa, con la bellezza di spirito, si amo il prossimo come un fratello!
  • Terry Di Vetta il 14/03/2014 12:12
    Tanto gentile e tanto onesta pare... gentilezza = bellezza d'animo!
  • il 14/03/2014 11:15
    Tante volte un atto gentile smonta anche un prepotente e lo costringe a comportarsi di conseguenza.
  • il 30/03/2012 18:02
    una bella intuizione
  • Grazia Denaro il 24/01/2012 10:24
    Essere gentili non guasta è un pregio in più.
  • Enrico Ravetta il 04/12/2011 16:53
    saggio è colui che impara che una dolce parola o una carezza possono ferire più d'una spada e scaldare più d'un fuoco..
  • Mark Renton il 24/04/2011 08:12
    Ci sta' tutto, ma purtroppo viviamo in un mondo di idioti maleducati.
  • Alessandro Valentino il 20/03/2011 13:17
    Saggezza e gentilezza sono due elementi essenziali, anche se uno viene con l'esperienza. Essere gentili spianerebbe la strada verso la saggezza, perché in molti casi è con la gentilezza che si ottengono le cose.

    LoScemoDelVillaggio
  • Donato Delfin8 il 19/03/2011 16:31
    Dipende dipende zi zi.
    È importante esserlo ma non solo per saggezza...
  • Ada Piras il 04/03/2011 11:50
    La gentilezza un valore importante, oggi un po' dimenticato. Forse se tornassimo più gentili saremmo così anche più saggi.
  • il 23/02/2011 18:58
    Nessun linguaggio contiene più di tante parole e non è dalla lingua che si possono estrarre certezze. Spesso nemmeno l'esperienza aiuta, quando chi esperisce è cieco e sordo ai consigli che gli eventi danno. Io so per certo che la via migliore per convincere la Verità a mostrarsi è quella sulla quale ti porterà la capacità di mettere il tuo io dietro alla voglia di sapere. Auguri dunque
  • il 23/02/2011 18:37
    Carissimo Massimo, ogni caso è diverso dall'altro. Nonostante la mia giovinezza, da quel poco che ho provato ho riscontrato che senza esperienza, vissuta o raccontata, l'uomo è pari ad un brutto, povero di vita e di spirito. Sono giovane e so che ho ancora molto da imparare, ma sento che sono sulla buona strada. Siccome, però, le cose da sapere sono molte - e la confusione che ho in testa ancora di più - mi piacerebbe approfondire il tutto anche se a volte non so da dove partire. Sono comasco, figlio di madre romana ma di padre invece nordamericano e, per destino o altro, ci siamo tutti e tre trasferito negli Stati Uniti quando avevo solo sette anni, e col passare del tempo l'inglese è diventato la mia prima lingua in tutto e per tutto. Dicono che scrivo abbastanza bene, ma quelli che mi conoscono di persona mi hanno detto che parlo la mia madrelingua con un accento di far ridere anche un vecchio bue pigro e dormiglione, e devo ammettere che sono pienamente d'accordo con loro... LoL hihihi!
    Ad ogni modo, grazieee dei complimenti!

    "Quando ero piccolo gli americani ridevano del mio inglese; oggi sono gli italiani a ridere del mio italiano." ~Jean-Paul Malfatti
  • il 23/02/2011 16:55
    Naturalmente, non parlando della fede pura che è conoscenza, né dell'amore puro il quale non è possesso, bisognerebbe ancora dire che non sempre dove c'è amore c'è pace. I miei genitori si amavano molto, ma hanno vissuto sessanta anni sopravvivendo solo perché entrambi avevano una cattiva mira... Complimenti per il tuo italiano corretto
  • il 23/02/2011 15:28
    Carissimo Massimo, io perlomeno la penso così, è semplicemente una questione di opinione personale! Un forte abbraccio e stammi beneeeee!
  • il 23/02/2011 15:10
    Non è vero che dove c'è speranza c'è anche, di necessità, la fede, perché sperare non indica il credere, ma solo un augurarsi che le cose vadano al meglio delle loro possibilità. Purtroppo non sempre quelle possibilità coincidono coi desideri. La fede è fiducia nella Realtà trascendente della quale non si riescono a prevedere le intenzioni, mentre la speranza la può nutrire anche un ateo.
  • il 23/02/2011 14:39
    Dove c'è...

    Dove c'è fede, c'è speranza...
    Dove c'è speranza, c'è fede;
    Dove c'è amore, c'è pace...
    Dove c'è pace, c'è amore;
    Dove c'è fratellanza, c'è condivisione...
    Dove c'è condivisione, c'è fratellanza;
    E dove c'è fede, speranza, amore,
    pace, fratellanza e condivisione,
    c'è prosperità e giustizia per tutti.

    ~Jean-Paul Malfatti
  • il 23/02/2011 14:31
    La gentilezza del saggio si chiama giustizia!
  • il 23/02/2011 14:28
    La saggezza è sempre gentile, mentre la gentilezza non sempre è saggia, per esempio quando si è gentili con chi è malvagio, avvallando, in questo modo, il male. Questo indica la superiorità della saggezza sulla gentilezza. Cristo non fu gentile coi mercanti che occuparono il Tempio...
  • il 08/01/2011 19:25
    La gentilezza e l'amabilità sono due sorelle gemelle educatissime e sempre ben disposte ad aprire la porta del dialogo rispettoso e costruttivo. ~Jean-Paul Malfatti
  • il 04/10/2010 11:31
    Assolutamente d'accordo, assolumente propedeutico un animo gentile per la via della saggezza|!