Non c'è motivo di giocare sulle parole per giustificare con la passione ogni azione; si corre il rischio di assolvere "l'assassino" che l'invoca a sua difesa, pur se la ragione resta offesa.
È questo che mi piace di Sgarbi: sarà anche arrogante e "sgarbato" ma non è ne ipocrita ne corrotto. e chi merita di essere mandato a cagare lo accontenta senza problemi. Un vero romantico.