(Parlando de 'Il Codice da Vinci')È un libro idiota, stupido, bugiardo, pornografico e depensato per depensati. La qualità del Vangelo e dei Vangeli è cosa diversa da questa patacchiata immonda, da questa stronzata insopportabile di questo libro.
... peccato! Perché quando parla d'arte, oltre che bravo, sa anche essere gradevole. Quando invece la malattia si sveglia gli escono questi toni da cafone. D'altronde i cognomi non sono mica messi lì a caso.
D'alktronde