e il bene dove sta... tutti siamo colpevoli e tutti siamo... innocenti...
il 18/10/2013 07:41
Correggo: c'è.
il 18/10/2013 07:40
Quante persone, in un passato nemmeno tanto lontano, commentavano questo invito a combattere l'indifferenza!... Oggi c'ì forse un po' più di stanchezza sul Sito?... Certo, gli attuali tempi non generano molto entusiasmo, ma è anche un'occasione propizia per dire a noi stessi che la coscienza è innanzitutto cosa individuale e chiunque voglia prendere sul serio la vita, deve avere nei suoi confronti un atteggiamento proprio: costante e responsabile. Tanto più impegnato, quanto più male ci sia attorno, ed anche lieto della sua serenità indipendente dagli avvenimenti, ancorata solo nella sua fede e coscienza.
SI COLPEVOLE PER LA SUA INEDIA PER LA SUA ACCIDIA E SUPERBIA E SE L'INDIFFERENZA, IL CANCRO DI QUESTA UMANITA' NON RIUSCIAMO ANCORA A "VEDERLA" E L'AGGRAVANTE CHE FA DELLA NOSTRA VITA UNA MISERA, IPOCRITA "RAGIONE" A NOSTRA DISCOLPA CHE NON CAMBIERA' IL VERDETTO.
Cosa dire.
Questo bene che non ha fatto poteva essere fatto.
Il bene si può fare a parole, con opere, ecc. A volte viene falsificato. Poi come ci rimani?
Così dicendo, Voltaire, tocca le corde dell'anima, la parte più nobile di noi. Siamo tutti colpevoli e giusti allo stesso tempo, in tal senso non esistono equilibri, siamo noi da soli con la nostra coscienza ogni volta.