No, dipende dalle intenzioni che hanno, e non sempre il pensiero diventa intenzione. Il buono cancella i pensieri cattivi, mentre il cattivo lo fa con quelli buoni.
Dipende sotto che aspetto consideriamo la questione. Ognuno ha il suo punto di vista e giudica bene o male in base al proprio criterio. Ma questo vorrebbe dire che tutto è relativo e va da se che se fosse così non esiterebbe uno stato di diritto. In realtà esistono dei limiti e delle tolleranze ai giudizi in base dal buon senso dettato sia dalla propria natura di animale sociale sia dall'esperienza sociale.