Si leva, a le prime luci de l'alba e... nel risaltare tra il candore che lo circonda... lascia sgraziati autografi.
Che silenzio... s'alzerebbe senza di lui! Uno "Strarompi" in meno... ne la calura estiva! Incutere seccature è il suo forte...
Provoca tanto... da privarti de la calma... Sotto il naso, nei suoi mille rigiri... uno lo scansa, uno lo scaccia... un altro ancora... lo schiaccia (?)
No... lui... solo volatilizzato!
Arrendersi? neanche a pensarlo! E di nuovo... nel suo importuno...
Tanto che il malcapitato, alquanto agitato, vistosi fallire ogni tentativo, tenta la via de l'inganno, spruzzanno... veleni profumati e gridanno: Crepi, crepi...
Eppure, lo dà di peso leggero!
Nascostosi, senza che nessuno ha mai saputo dove, riappare stuzzicando... e quasi a sfottò:
- "In luogo chiuso non posso entrare... Godo solo de la mia libertà... a l'aperto!
Poi... senza del mio miele... non c'è dolcezza"!
Il molestato, commiserato allora... lascia disturbare.
Altrimenti... la prossima estate... senza lo "Rompirompi"... che mortorio ospiterebbe 'sto paese? Allora... zitto e... mosca!