Meglio esser pensierosi che spensierati perchè la mente dev'essere sempre piena, piena di idee e sensazioni.
Con la spensieratezza si arriva alla felicità assoluta.
La felicità ha sempre sulle spalle, in agguato, l'infelicità, e uno stato d'animo duale, per poter ambire all'assolutezza, dovrebbe coinvolgere l'intelligenza che le serve per riuscire a scaricare l'ospite indesiderata
sono d'accordo con Vincenzo Corvo: con l'eta' si diventa spensierati, ma non tanto da arrivare alla piena felicita' che invece puo' succedere da giovani.
Poi, con l'età, a volte si sfugge dai pensieri perchè conducono vicino a un muro alto, di cemento armato; e così si diventa spensierati, felici ma lievemente inquieti.