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Interpretazione matematica del libro la solitudine dei numeri primi

Due vite, come due linee spezzate intersecate nel piano dell'esistenza e destinate all'infinito a separarsi.

 

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8 commenti:

  • Solo Commenti il 02/10/2012 09:02
    Il libro è di scarso valore, ma non tanto scarso quanto questa frase.
  • Raffaele Arena il 21/09/2011 01:34
    Non ho letto il libro ma mi fido della tua considerazione. Senza leggerlo so' tutta la trama... potenza delle figura geometriche!
  • rosaria esposito il 01/06/2011 17:05
    mi è venuto mal di testa...!
  • Donato Delfin8 il 05/05/2010 20:39
    Concordo.
    Ottima
  • rainalda torresini il 14/03/2009 14:55
    Deviando non possono essere parallele. Se si incontrano solo in un punto deviano come dici tu. Si tratta della storia di due ragazzi dal passato travagliato, che li ha segnati, e che si incontrano, si amano ma poi si allontanano per sempre. Il libro è La solitudine dei numeri primi (concetto matematico...)
  • Giovanni Conti il 13/03/2009 22:05
    deviando potrebbero diventare parallele! se fossero rette e si incontrassero in un punto sarebbero per forza destinate a separarsi all'infinito.

    Sull'aforisma non faccio commenti, non ho letto il libro, non so nemmeno di cosa parli!
  • rainalda torresini il 15/02/2009 19:21
    No, perchè se prima si sono intersecate non possono essere parallele. Deviano...
  • Ugo Mastrogiovanni il 15/02/2009 17:27
    Allora sono parallele!