Anche perché è molto più agevole osservare, giudicare, suggerire correzioni ad un altro, piuttosto che a se stesso!
Anonimo il 09/09/2013 09:28
Un sapere dell'altro che non è conoscere, come del resto, non si conosce colui che sa dell'altro.
L'esterno fa sempre più presa e meno paura dell'interno, specie s'è buio.
Buona giornata Vincé!
Anonimo il 09/09/2013 09:14
Quasi sempre le persone sono troppo prese nell'occuparsi delle faccende altrui, trascurando la necessaria consapevolezza di non sapere nulla di sé stesse, col pretesto di non "volere sapere" quello che si ha dentro, proprio per non mettersi in discussione. Questo è il mio pensiero sul contenuto pubblicato.