sì, condivido, sarebbe come tirare il freno a mano, resettare l'ego, togliersi il paludamento che col tempo e gli accadimenti del quotidiano diventa tanto pesante che ci annulla!
ottima!
la morte come fine da cui poi poter ripartire... ma credo che per quante siano le nostre morti, non sempre possa accadere... credo invece che si debba morire per umilmente ammettere gli errori e ripartire ricordando il passato proprio per non ricadere nelle stesse "vite"
Ti sei emozionato Era una battuta, non sono offesa, ma quando mai Pubblica l'aforisma, è bello!
Anonimo il 30/01/2014 18:20
scusa... la tastiera l'ho massacrata e spesso salta delle lettere... mi hai... va letto.. mi hai fatto scrivere... che figuraccia ho fatto!... ciaociao
ah, pure vadi era va di...
Anonimo il 30/01/2014 18:18
Ma no... per scrivere un aforisma tutti dobbiamo calarci nella personalità del pensatore, dell'illuminante, del filosofo o quanto meno dell'intellettuale... invece il narratore è un semplice cantastorie ed il poeta un sognatore... no, Greca, con un nome così mai ti prenderei in giro... io sono uno e trino... ahahahah... megalomane... scrivo poesie quando sogno, racconti quando ricordo e aforismi quando mi vadi fare lo snob, il fighetto, il sapientino( va bene ino invece che one?... ahahahah)... insomma quando rifletto... guarda che brava, mai fatto scrivere le pasi di un aforsima... lo scrittore ricorda, o fantastiva, il poeta sogna, chi scrive aforismi riflette... ti piace?... ciaociao, perdono se ti sei offesa!
Grazie a tutti per i commenti. Per Ignazio e Stefano: il morire al mondo è inteso proprio come morte, per rinascere diversa in tutto. Non è facile e, forse, neanche possibile, purtroppo. Per Rocco: è proprio per migliorarmi che vorrei cancellare ciò che sono stata. Per Giacomo: il racconto è in arrivo, sempre che i signori del sito si degnino di leggerlo e approvarlo, sai bene come la penso. Una giornata d'attesa mi pare alquanto eccessiva, per quattro righe buttate giù. Non riguarda, comunque, l'episodio che sai
Anonimo il 30/01/2014 17:14
Sull'aforisma sono d'accordo ma tu non far morire me senza sapere perché ridi in cuor tuo... ahahahah... io ho poco da vivere, spiffera tutto e presto, anche con un racconto... dai che abbiamo bisogno di scrittori anche di prosa oltre che sapientoni dell'aforisma intellettuale... ahahah... ciaociao.