Quelle che a una superficiale analisi parrebbero essere delle doti dialettiche sono il frutto amaro della consapevolezza guadagnata senza avere meriti (leggesi "senza fare un cazzo"
chi apprezza davvero la solitudine non ha alcun bisogno di esternare agli altri le sue doti dialettiche, ci faresti bella figura ad essere sincero con chi non si beve le tue mistificazioni autobiografiche
La solitudine non è mai costosa per colui che la apprezza. Io sono un contadino di montagna, e passo molto tempo a coltivare la terra in silenzio, perché il terreno comunica solo se non ha nulla da fare ed è desertico.
solo a te è venuto in mente il Dalai Lama, io parlavo in generale tu scendi nel dettaglio x fare il bastian contrario a riprova del tuo narcisismo che ti costa tanta solitudine