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Le due parole più ingombranti

Le due parole in assoluto più ingombranti sono "Io" e "Dio".

 

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18 commenti:

  • Anonimo il 13/10/2012 10:35
    Non avevo letto questo aforisma quando ho scritto la poesia "Dio e io"...
    Comprendo i sentimenti di chi non crede, anche perchè nell'immagine di Dio diffusa dalle più note religioni vede assai più dominio che amore. Io Dio l'ho liberamente cercato, incontrato e amato per CIO' CHE HA DETTO A ME.
  • Tim Adrian Reed il 28/11/2010 13:42
    L'egoismo è il grande male della nostra natura, mentre Dio è stato spesso usato dall'uomo per giustificare i propri interessi egoistici agli occhi degli altri uomini, ed ecco che DIO diventa la maschera dell'IO. Naturalmente un tale uso egoistico della divinità non può che venire da persone che non credono.
  • Anonimo il 27/11/2010 13:39
    Io lo interpreto così: nella nostra vita amiamo e pensiamo solo a noi stessi e a Dio e non ci importa del prossimo, dimenticando che il viso del nostro prossimo è il viso di Gesù Cristo.
  • Tim Adrian Reed il 10/11/2010 18:51
    Hehehe mi sa che "Dio" è stato spesso usato come parola per giustificare le porcate e gli interessi dei vari "Io"... alla fine siamo sempre lì!
  • Sam Briacatu il 09/11/2010 23:31
    bhe su "Dio" non mi pronuncio che è meglilo, riguardo all''Io, invece, pare che sia in la parola più usata in assoluto dagli esseri umani, quegli egocentrici...
  • Tim Adrian Reed il 24/10/2010 11:43
    Heheheh in effetti in quel senso è una parola che sgombra molto... Per secoli è stata una parola magica con cui mettere a tacere ogni discussione e giustificare anche i più scellerati governanti...
    Andando fuori tema, mi verrebbe da dire che oggi ce li scegliamo noi i re, ma non siamo messi poi molto meglio...
  • Luigi Lucantoni il 23/10/2010 12:04
    nel senso che se uno si fa domande filosofiche alle quali non trova risposta, la soluzione divina arriva a liquidare i dubbi
  • Tim Adrian Reed il 23/10/2010 01:08
    ciao Luigi, perdonami, in che senso?
  • Luigi Lucantoni il 22/10/2010 19:02
    personalmente trovo dio una parola "sgombrate"
  • Tim Adrian Reed il 22/10/2010 17:21
    Miriam, semplicemente grazie!!
  • Anonimo il 21/10/2010 18:37
    Complimenti accompagnati da 5 stelle
  • Tim Adrian Reed il 19/10/2010 17:14
    Grazie Giuliano per la tua riflessione (inizialmente ho fatto un po' fatica a seguirti ). L'essere umano è una creatura meravigliosa, un animale evolutissimo (anche se, pur sempre, un animale). Io semplicemente mi chiedo: da cosa deriva il malessere che spesso la vita porta con sé? E mi rispondo che per lo più siamo noi stessi a creare le condizioni per l'infelicità, andando l'uno contro l'altro anche soltanto nelle piccole questioni quotidiane. Eppure basterebbe così poco per venirci incontro e vivere più felici e sereni, no? Sarebbe bello smettere di vivere nella jungla e cominciare a gustarci la civiltà...
    Come dici tu, il valore dell'uno è insindacabile, anche perchè è la somma dei singoli a formare il tutto. In effetti, "gli altri" siamo noi!! E allora della religione salverei un insegnamento molto civile, che consiste nel "NON FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE". Basterebbe questo a vivere meglio!
  • giuliano paolini il 19/10/2010 15:16
    una riflessione che quasi scompare perchè quel che ci porta a riflettere finisce spesso per rimbombare nella testa e ci sorprendiamo a sezionare da ogni lato ogni minimo aspetto dimenticando il sapore del tutto ed il senso magico dell'insieme ma è una conquista della maturità il riconoscere il valore dell'uno che si compone di un fronte magari luminoso ma anche di un retro che invece ne custodisce le miserie e l'orrore che sono tuttavia responsabili del crearne la stuttura è così caro tim se riusciamo a trovare nell'io la traccia dell'altro si schiude un nuovo modo di vedere la vita e la ricchezza improvvisamente si riversa sopratutto attraverso di noi in tutte le direzioni e quel divenire testimone di un fenomeno così insperato fa sentire a tutti quelli che ci stanno accanto che un nuovo modo di estistere è possibile
    un forte abbraccio e grazie delle tue traccianti parole
  • Tim Adrian Reed il 17/10/2010 22:30
    È un piacere Viky!! e riflettere non fa mai male... io rifletto tanto... se solo fossi altrettanto bravo anche ad agire... e invece
  • Viky D. il 17/10/2010 22:02
    Mi dai continui spunti di riflessione Tim... egoismo, egoismo e ancora egoismo...
  • Tim Adrian Reed il 17/10/2010 17:43
    Grazie Vasily e Ksenia! È proprio questo, secondo me, uno dei grandi mali del tempo in cui viviamo, l'individualismo sfrenato. Ci si dimentica di essere parte di una collettività, ci si dimentica che la nostra libertà personale non dovrebbe limitare quella degli altri... e invece l'individualismo e le religioni finiscono per danneggiare tutti, proprio perchè impongono, limitano l'altrui libertà...
    In nome di Dio si compiono ancora le peggiori atrocità, e "Io" è forse la parola più utilizzata nel mondo...
  • Anonimo il 17/10/2010 14:20
    Solo una "d" le differenzia...
  • vasily biserov il 17/10/2010 13:24
    che bella questa tua frase. Tornando a ragionare al plurale, al noi, e dimenticando la religione, che riesce solo a dividere le persone, si riuscirebbe a combattere l'indifferenza e l'individualismo dei nostri tempi. Bravo!

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