Nel raggranellarsi sparso
dei passanti per strada,
nelle allegre inezie
mormorate in crocchi o coppie
sopratutto ammiro
la disinvoltura.
Si tratta infatti
d'un abito leggero
che sembra spazzar via l'ombra
dal marciapiede lastricato.
Incrociando tali
fantasmi eleganti
io invece son sovente
allarmato, avviluppato
nel terrore affannoso
di mostrar riflesso e rifratto
ogni mio singulto,
ogni oscillazione dell'animo
come se la vita
bestiale ed impetuosa,
traboccasse trasudando
per i pori della mia pelle.