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Er giubbileo

'A sera de 'a notte de Natale
er Papa dà 'na botta ner portone
intigne l' aspersorio ner pitale
e tutti quanti fan genuflessione

V'abbenedico popolo cristiano
e ripete sta cosa in cento lingue
intanto lemmelemme pianopiano
'a tasca de moneta s'arimpingue

Ar giubbileo se paga proprio tutto
pe' dì er rosario assieme cor prevosto
pe 'ntigne a mollica nelo strutto
o satollasse cor fumo de l'arosto

Co 'n sordo e 'na giaculatoria
finischeno se sa li sarmi in gloria

 

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9 commenti:

  • giulio costantini il 12/04/2011 11:55
    me piaceeeeeeeeeee... bravo erì..
  • ELISA DURANTE il 17/12/2010 18:58
    Questa poesia nasce da una situazione proprio romana ma mi ha rammentato delle processioni paesane viste in giro per l'Italia, in cui, preceduto dalla banda e seguito dai fedeli che cantano, passa un carro con il Santo (o la Santa o la reliquia o altro) affiancato dall'ecclesiastico di turno che elargisce benedizioni e guarda con serenità celestiale una grande teca di vetro ai suoi piedi dove la folla ai margini della strada inserisce offerte in denaro. W! W! W!
  • Anonimo il 05/12/2010 18:10
    Simpatico er dialetto... bell'diea..
  • Ginevra Genève il 05/12/2010 15:10
    Per restare in tema:m'è piaciuta "na fracca!"
  • Don Pompeo Mongiello il 04/12/2010 17:32
    Essendo romano di adozione, capendone il significato e la rima stessa mi complimento per questa tua di si tal fattezza.
  • Veronica CUTRONI il 03/12/2010 17:35
    Ah ah bellissima! Adoro la cedenza romana.. veramente bella si legge con piacere!
  • augusto villa il 03/12/2010 10:30
    Aoooooooooo!!!!... M'è piaciuta!... M'è piaciuta quell'ironia tipica del centro italia...
    Scritta bene, scorrevole... Anca per mi... che sun un milanes!
    Bravo! --------------
  • Anonimo il 01/12/2010 09:13
    bella solo tu sai descrivere il " lemmelemme pianopiano" facendotelo sentire addosso
    mi son già r a l l e n t a t a
  • Alessandro Bartoli il 01/12/2010 08:41
    L'immagine della mollica è meravigliosa... mi ricorda certi racconti di mio padre o dei miei nonni dell'immediato dopoguerra... ben inteso: tu sei più giovane!!