Vieni, questo è il momento che preferisco.
Parla con me mentre il mondo ti guarda,
schiacciamo bene la sabbia umida, quella
morbida durezza sotto i nostri piedi nudi.
Lascia che ti cinga la vita abbronzata
i passanti non se ne avranno a male,
questa è l'ora dove possiamo sembrare.
Parla con me, vedi, piano la passeggiata
si dirada e possiamo sedere, sentire piano
il nostro respiro tra le onde e la schiuma.
Troppe ombre ancora attraversano le nostre,
appoggiati e bruciami le labbra, la pelle
baciami ancora che non esiste sale più dolce e
troppo presto questo sole lascerà spazio alle stelle
In che letto dormirai stanotte non m'importa,
un tramonto impossibile e, per noi, una magia mai morta.