- poesie d'autore
- poesie di Alda Merini
- O Donna
O Donna
O Donna,
il tuo violino superbo
apre angeliche voci
e un perno di metallo
anima l'usignolo.
Lui Alberto la mia rima
subì questo momento
e divenni Dea
di vasta Ipotenusa
sberleffo di Parole
o silloge del Sole?
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Effettua il login o registrati - Piaciuta... anche se non straordinaria...