username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Portami il girasole ch'io lo trapianti

Portami il girasole ch'io lo trapianti
nel mio terreno bruciato dal salino,
e mostri tutto il giorno agli azzurri specchianti
del cielo l'ansietà del suo volto giallino.

Tendono alla chiarità le cose oscure,
si esauriscono i corpi in un fluire
di tinte: queste in musiche. Svanire
é dunque la ventura delle venture.

Portami tu la pianta che conduce
dove sorgono bionde trasparenze
e vapora la vita quale essenza;
portami il girasole impazzito di luce.

 


4
6 commenti    

6 commenti:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • marilena del mare il 20/02/2022 10:52
    "svanire è dunque la ventura delle venture"? Forse sì, hai ragione caro Montale
  • marilena del mare il 17/04/2017 17:24
    quanto desiderio di sogno emerge in questa lirica: il girasole che riempie la vita arida e va oltre dove sorgono bionde trasparenze
  • marilena del mare il 16/12/2015 15:24
    ci ritrovo un po' di Quasimodo ed anche Montale! BELLA!
  • francesco cannas il 15/12/2015 21:26
    VERSI PENETRANTI, come sempre in Montale
  • marilena del mare il 07/07/2013 08:40
    Montale è solo da percepire e rileggere all'infinito :è poesia pura!
  • il 14/04/2013 22:05
    Aiuitaci, Dio, a far tendere alla luce tutte le oscurità più nascoste della nostra anima stanca.