A me disse il mio Genio
allor ch'io nacqui..."L'oro
non fia che te solleciti,
nè l'inane decoro
dè titoli, nè il perfido
desio di superare altri in poter;
ma di Natura i liberi
doni ed affetti, e il grato
de la beltà spettacolo,
te rendevan beato,
te, di vagare indocile
per lungo di speranze arduo sentier"