- poesie d'autore
- poesie di Giuseppe Ungaretti
- sono una creatura
sono una creatura
Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
così totalmente
disanimata
Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede
La morte
si sconta
vivendo
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Effettua il login o registrati - poesia semplicemente stupenda
- Ognuno di noi scont vivendo la morte dei propri cari, dei propri amici, delle persone amate!!!!!!! Grazie maestro per i tuoi inimitabili versi!!!!!!!! Viva l'ermetismo!!!!!!!!
- La morte si sconta vivendo, si, se incerto è il nascere, certa è la morte, questo è sicuro. La morte si sconta vivendo, e se fosse invece, non scontare ma onorare vivere? Ed essere onorati di esser vivi? La morte, si, si sconta vivendo, ma vivere nella ricerca della Felicità, Amore e Pace, questo, questo è il dono migliore, per sé e per gli altri, ancora, all'Infinito...
- Una pietra miliare dell'ermetismo... I versi finali sono un epitaffio per il genere umano...
- Le lacrime arse dalla guerra del più grande Poeta italiano del novecento.
- Una delle poesie più belle e dure che abbia mai letto
- Non c'è dubbio, questa per me è la migliore di Ungaretti.
- dell'ermetismo è un grande... unico... come questa sua poesia sulla fine
- "La morte si sconta vivendo." Affermazione che lascia trpelare un dolore ancestrale. È la mia preferita. Ungaretti è un GRANDE.
- la fine: la morte si sconta vivendo!!
- Verissimo da rabbrividire, e al tempo stesso complimentarsi con questo grandissimo autore!
- L'ermetismo più crudo che ci sia... Stupenda!
- Chiusa da brivido