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Poesie di Luciano Ligabue

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Ti sento

Ti sento
nell'aria che è cambiata
che anticipa l'estate
e che mi strina un po'.
Io ti sento
passarmi nella schiena
la vita non è in rima
per quello che ne so.

Ti sento
nel mezzo di una strofa
un pezzo che era loffio
ed ora non lo è più.
Io ti sento
lo stomaco si chiude
il resto se la ride
appena ridi tu.

Qui con la vita non si può mai dire
arrivi quando sembri andata via.
Ti sento dentro tutte le canzoni
in un posto dentro... che so io

Ti sento
e parlo di profumo
t'infili in un pensiero
e non lo molli mai.
Io ti sento
al punto che disturbi
al punto che è già tardi
rimani quanto vuoi.

Qui con la vita non si può mai dire
arrivi quando sembri andata via.
Ti sento dentro tutte le canzoni
In un posto dentro
che so sempre io

Io ti sento
c'ho il sole dritto in faccia
e sotto la mia buccia
che cosa mi farai...

   2 commenti     di: Luciano Ligabue


Niente paura

A parte che gli anni passano per non ripassare più
e il cielo promette di tutto ma resta nascosto lì dietro il suo blu
ed anche le donne passano qualcuna anche per di qua
qualcuna ci ha messo un minuto
qualcuna è partita ma non se ne va

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.

A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
A parte che i sogni passano se uno li fa passare
alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.

Tira sempre un vento che non cambia niente
mentre cambia tutto sembra aria di tempesta.
Senti un po' che vento forse cambia niente
certo cambia tutto sembra aria bella fresca.

A parte che i tempi stringono e tu li vorresti allargare
e intanto si allarga la nebbia e avresti potuto vivere al mare.
Ed anche le stelle cadono alcune sia fuori che dentro
per un desiderio che esprimi te ne rimangono fuori altri cento.

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...
Niente paura, niente paura
niente paura, si vede la luna perfino da qui.

Niente paura, niente paura.

   0 commenti     di: Luciano Ligabue


Sono qui per l'amore

Sono qui per l'amore,
per le facce curiose che fa.
Per la coda alla cassa,
con il saldo più o meno a metà.
Per le gabbie di carta,
per la chiave scordata in cantina,
per il giro del sangue
e per quello del vino.

Sono qui per l'amore,
per difendere quello che so.
Per le rampe di lancio
e lo sporco che riga gli oblò.
Che nel lancio ci siamo,
e la torre controllo lontana...
con il brico sul fuoco
e la fiamma puttana.

Con tutto il sangue andato a male
e poi di colpo questo andarsi bene,
un solo sole che forse basterà.
Con tutto il sangue andato a male
e poi di colpo questo andare insieme,
in una vita che forse basterà.
Questo andarsi bene qua...

Sono qui per l'amore
e per tutto il rumore che vuoi,
e i brandelli di cielo
che dipendono solo da noi.
Per quel po' di sollievo che ti strappano dall'ombelico,
per gli occhiali buttati, per l'orgoglio spedito.
Con la sponda di ghiaia
che alla prima alluvione va giù
ed un nome e cognome
che comunque resiste di più.

Sono qui per l'amore
per riempire col secchio il tuo mare,
con la barca di carta,
che non vuole affondare.

Con tutto il sangue andato a male
e poi di colpo questo andarsi bene,
un solo sole che forse basterà.
Con tutto il sangue andato a male
e poi di colpo questo andare insieme,
in una vita che forse basterà.
Questo andarsi bene qua...

Sono qui per l'amore
per le facce curiose che fa.
Per le giostre sfinite
che son sempre più fuori città.
Stabiliamo per sempre le corsie
che ci mandano avanti,
e prendiamo le multe
tutti belli e cantanti.

   4 commenti     di: Luciano Ligabue


Gli anni in cui eravamo distratti

Non è ancora chiaro
se siano finiti del tutto
gli anni in cui eravamo distratti.

Non ci accorgevamo
che le nostre cellule sfinivano
e quelle nuove arrivavano
e quelle di nostro padre
andavano a male.

Negli ospedali camminavamo
dritti verso un letto
non giravamo mai lo sguardo
in corsia
sentivamo le canzoni
ci abituavamo alle peggiori
le ricantavamo forte
per non sentire
notizie davvero vere.

Come certi prestigiatori
ci infilavamo
lastre sottili di ferro
a dividere
la parte sopra l'ombelico
da quella sotto
e non diteci che non sapete
quale porgevamo
alle ragazze
e non diteci che non sapete
che la loro richiesta
non l'ascoltavamo
con
precisa
distrazione
e scelta.

Ai funerali
pensavamo ad altro,
se ci andavamo,
impegnati a rendere coerente
l'epitaffio
uno che se l'è cavata.

Fatti
di pezzi di uomo
messi insieme
con pazienza orefice
braccia e orecchie conserte
eclissi parziale di occhi
camminavamo sul filo
con in bocca il cucchiaio
sul cucchiaio l'uovo
sull'uovo il peso del cielo.

   0 commenti     di: Luciano Ligabue


Lettera a G

Se ti scrivo solo adesso un motivo ci sarà,
non è mica San Lorenzo
non ci sono stelle matte
su 'sta piccola città.
Non ci sono desideri da non dire come tempo fa.
Il destino ha la sua puntualità.

Hai lottato come un uomo con la brutta compagnia,
che non eri mica stanco,
che nessuno mai è pronto quando c'è da andare via.
Hai pregato bestemmiando per la rabbia per tutta l'agonia
per le scelte che stava facendo Dio.

Non ci sono più i petardi
e nemmeno il diario vitt
le bambine occhiate in chiesa sono tutte quante spose
sono tutte via da qui.
Non si affaccia più tua madre alla finestra a urlare "tòt a cà"...
non c'è neanche più la tua curiosità.

Dove sono le ragazze che sceglievano fra noi?
E dov'è la nave scuola che hai confuso con l'amore
e forse lo era più che mai.
Non c'è più la pallavolo e i tuoi attrezzi,
non c'è più l'hi-fi...
non ci sono più tutti quanti i tuoi guai.

Quando hai solo diciott'anni quante cose che non sai.
Quando hai solo diciott'anni forse invece sai già tutto
non dovresti crescer mai.

Se ti scrivo solo adesso è che sono io così,
è che arrivo spesso tardi
quando sono già ricordi che hanno preso casa qui.
Non è vero ciò che ho detto: qua c'è tutto a dire che ci sei...
fai buon viaggio e poi... poi riposa se puoi.

   3 commenti     di: Luciano Ligabue




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