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Poesie di Rabindranath Tagore

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Non celare il segreto del tuo cuore

Non celare il segreto del tuo cuore,
amico mio.
Dillo a me, solo a me, in segreto.
Tu che sorridi tanto gentilmente,
sussurralo sommessamente,
il mio cuore l'udrà,
non le mie orecchie.

La notte è fonda,
la casa è silenziosa,
i nidi degli uccelli
son coperti di sonno.

Dimmi tra lacrime esitanti,
tra sorrisi titubanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore!



Era libero da ogni legame

Il bambino era libero da ogni legame
nel paese della sottile luna crescente.
Non è senza ragione
che rinunciò alla sua libertà:
sa che c'è posto per una gioia infinita
nel segreto del cuore di una madre,
ed è molto più dolce della libertà
l'essere preso e stretto tra le sue braccia.



Cogli questo piccolo fiore

Cogli questo piccolo fiore e prendilo.
Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.

Non so se potrà trovare posto
nella tua ghirlanda,
ma onoralo
con la carezza pietosa della tua mano
e coglilo.

Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi l’ora dell’offerta.

Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore finché c’è tempo
e coglilo.



Morte del bambino

Era vivo, rideva,
camminava e giocava.
Natura, prendendolo che hai avuto?
Tu hai milioni
di uccelli colorati,
foreste, stelle, oceani,
il cielo infinito.
Perché l'hai strappato
dal seno della madre,
l'hai nascosto in seno alla terra
e l'hai ricoperto di fiori?

O Potente Natura
di miriadi di stelle e di fiori,
hai rubato un bambino!
S'è forse ingrandito
il tuo tesoro infinito?
Hai così aumentato d'un granello
La tua felicità?
Eppure, un cuore di mamma,
immenso come il tuo,
con la perdita del bambino
ha perduto tutto!



Lei è vicino al mio cuore

Lei è vicino al mio cuore

Lei è vicino al mio cuore
come fiore di campo alla terra:
mi è dolce come è dolce il sonno
per le stanche membra.
Il mio amore per lei è la mia vita
che scorre nella sua pienezza,
come un fiume gonfio in autunno,
fluente con sereno abbandono.
I miei canti si confondono al mio amore,
come il mormorio d'un ruscello,
che canta con tutte le sue onde
e tutte le sue correnti.
Se possedessi il cielo con tutte le sue stelle,
e il mondo con le sue infinite ricchezze,
chiederei ancora di più;
ma sarei pago dal più infimo cantuccio
di questa terra, se lei fosse mia.





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Poesie Rabindranath Tagore (1861 - 1941) è stato un poeta, scrittore e filosofo indiano. Nel 1913 ha ricevuto il Nobel per la letteratura.
Nel corso della sua vita Tagore si dedicò praticamente ad ogni forma d'arte: romanzi, novelle e saggi, ma anche liriche per il canto e lavori teatrali. Nelle sue poesie Rabindranath Tagore esprime amore per Dio e per la natura, desiderio di fratellanza umana e la mereviglia della fanciullezza, ma non nasconde anche la propria passione (compresa quella erotica).

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