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Poesie di William Wordsworth

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Versi

È questo il primo giorno mite di marzo,
più fragrante di momento in momento,
col pettirosso che cinguetta in cima al larice
che sorge accanto alla nostra casa.

Aleggia nell'aria una benedizione
che sembra infondere un senso di gioia
agli alberi spogli, alle nude montagne
ed ai verdi campi erbosi.

Sorella mia! Ho un desiderio:
ora che la nostra colazione è terminata,
fai presto, lascia le tue faccende mattutine,
e vieni fuori a goderti il sole.

Edward verrà con te, e ti prego,
presto, metti il tua abito silvestre,
e non portar libri, ché questo giorno
noi lo dedicheremo al riposo.

Nessuna tetra parvenza sarà legge
per il nostro vivente calendario:
da oggi, amica mia, data per noi
l'inizio dell'anno.

Amore, che ora ovunque rinasce,
migra furtivo di cuore in cuore,
dalla terra all'uomo, dall'uomo alla terra,
- è questa l'ora dei sentimenti.

Ora un momento potrà darci di più
di cinquant'anni di ragionamenti;
le nostre menti succhieranno da ogni poro
lo spirito della stagione.

Poche tacite leggi si daranno i nostri cuori
cui prestare lunga obbedienza;
per l'anno avvenire prenderemo
l'esempio da quest'oggi.

E dal beato potere che aleggia
d'intorno, quaggiù e su in cielo,
trarremo la misura delle anime nostre,
accordandole alla nota d'amore.

Orsù vieni, sorella mia! Vieni, ti prego,
presto, mettiti il tuo abito silvestre,
e non portar libri, che questo giorno
noi lo dedicheremo al riposo.



Un sonno ha intorpidito

Un sonno ha intorpidito il mio spirito
non avevo timori umani
lei pareva una creatura che non poteva essere toccata
dal passaggio degli anni di questo mondo

Ora lei più non si muove,
non sente né vede;
avvolta nella terra che ruota ogni giorno su di lei,

insieme alle sue rocce, alberi e pietre.





William Wordsworth (Cockermouth, 7 aprile 1770 - Rydal Mount, 23 aprile 1850) è stato un poeta inglese. Assieme a Samuel Taylor Coleridge è ritenuto il fondatore del Romanticismo e soprattutto del naturalismo inglese, grazie alla pubblicazione nel 1798 delle Lyrical Ballads (Ballate liriche), primo vero e proprio manifesto del movimento in Inghilterra[1]. L'amico Coleridge vi contribuì con La ballata del vecchio marinaio (The Rime of the Ancient Mariner), che apriva la raccolta nella prima edizione (chiusa da Tintern Abbey). Benché il poema postumo The Prelude (Il preludio) di Wordsworth sia considerato il suo capolavoro, sono in realtà le Ballate liriche ad influenzare in modo determinante il paesaggio letterario ottocentesco.