Poesie compleanno

Caro amico speciale,
vorrei essere il sole
per accarezzarti sempre
e scaldare la tua tristezza.
Devi essere felice,
verrà anche per te quel dì
e svaniranno le tue pene.

   2 commenti     di: soloio- samojaz

La morte incomincia a 40 anni
quando il tempo non ci darà più licenze
ed allora sarà troppo tardi
per partecipare alla gioia altrui
un anziano ripugnante
che emula i ricordi
patetici tentativi
di compiacere alla realtà,
non più l'età dell'innocenza
si è colpevoli d'ogni errore,
avvertendo i cambiamenti
della tua generazione
troppo stanchi per ballare
ancora quella vecchia can

   1 commenti     di: Ferdinando Gallasso

In una serata
di fine estate


l'incontro


d'anime eterne

ognuno rivestito nel suo modello umano

   2 commenti     di: Raffaele Arena

Passano dalla notte dei tempi rincorrendosi gli anni,
in una corsa che non avrà mai un senso e una fine...
Passano seppur riuscendo a guardarsi, senza toccarsi,
per un istante soltanto negl'occhi, quando si sfiorano...
Passano riuscendo a rubare al contempo la frazione di un attimo,
da quel mondo distratto che non è in grado di comprendere...
Passano in quel saluto d'inverno che racchiu

   1 commenti     di: Luigi Locatelli

A grappoli,
come i battiti di un cuoricino.
Tu piccolo uomo, un giorno,
diventerai più di un uomo.
Ti vestirai di virtù,
come i principi,
di un vecchio re Artù.
Ti coprirai di sicurezza
con le mani di chi ti accarezza,
parlerai di quel che vorrai
senza mai pensare
per quel poco che potrai.
Poi sorriderai di radici,
per alimentarti ancor di baci
e alla fine, pur soffrendo,
ti ad

   2 commenti     di: Costantino Posa