Poesie festa della donna

Donna, se c'è una risposta la sai solo tu,
l'amore che porti, l'amore che doni
che l'uomo colpisce, violenta ed uccide
non sa spiegare la furia assurda
che contro di te si ritorce, così sempre cruda.

Donna, non basta dire ora basta
se non si svela la vera ragione
che lacera il cuore e le tue membra,
quando la bestia della violenza
di colpo accende la sua ombra crudele.

Anche tuo pa

   1 commenti     di: Pala Giuseppe Damiano

Alle donne come noi,
che non amano mettersi in mostra
ma amano con tutta la loro anima;
che nonostante la sofferenza
riescono a mantenere la loro dignità,
la loro femminilità senza ostentarla
per emergere dall'incognito ma,
che usano la loro intelligenza;
che con un radioso sorriso illuminano
le giornate di coloro che le circondano;
che son donne, compagne, madri,

   6 commenti     di: Sandra Giglio

Poesia ecco cosa sei
Dolce e gentile,
amica, nemica
la più terribile e agguerrita,
ma è la grazia, che ti rende
unica,
I tuoi fianchi, cosi prorompenti
Mi hanno sostenuto nel grembo,
fino a quando non ho visto la luce,
da tuoi seni ho bevuto nettare,
che mi ha mantenuta in vita,
tra le tue braccia, ho consolato il pianto,
ma è l’amore che mi hai dato
che ti ha fatto mamma,
hai

   3 commenti     di: Antonietta Di Costanzo

Mimora, bellissimo e delicato fiore,
che se reciso dura un soffio..
.. come la vita.
Simbolo di un epoca,
simbolo di un sacrificio.
Mani che lavorano veloci,
visi stanchi, occhi vivaci
pieni di speranze, di aspettative.
Confidenze fatte tra una pausa e l'altra,
strappate di nascosto.
Dignità calpestata, arsa in un istante.
Eredità tramandata negli anni,
da non dimenticare..
Rimane

   1 commenti     di: maria grazia

Chi sono?

Angeli azzurri
macchiati di bianco

o di nero

se peste le guida

Son sempre presenti
nel bene o nel male
e io guardo stupita
la loro potenza

Son forse migliore
son forse peggiore
ma ammiro lo stesso
il loro riuscire

il loro tentare

il loro provare
a domare la vita

e con loro

adesso

anch'io

provo

   31 commenti     di: ketty Giannelli