Lavoratori...
fatevi coraggio,
Domani si riposa! è il primo di maggio...
Primo di una lunga serie
di giorni belli ed assolati,
magari anche se piove, staremo riposati.
Questa la canzone di chi per vivere lavora
e chi vive per lavorare...
domani si dovrà rassegnare.
Ma il mio pensiero va a chi non ha un lavoro
e mentre chi lavora sogna un posto al sole,
lui cerca un tesoro...
Vorrei a
Passi lenti e vuoti nel teatro
un cuore a pezzi…. un cuore impolverato
gli occhi tra le quinte
ricuciono le scene già dipinte.
Occhi e fumo tra le panche rotte
fischi e parole più fitti della notte
rosso e disperato
cala in basso quel sipario rattoppato.
Mani rosse e gonfie tra i parenti
ed un sorriso si spegne sopra i denti…
“Dio che emozione…
una battuta balbettata dal copi
Al primo cenno di materna face
s'anima il bosco, splende la pianura.
Il contadin si leva, il mondo giace;
odierne cure attende la coltura
nei campi, tra sudori mattutini.
Contemplano il lavoro gli uccelletti,
smaniando per i semi, i quieti equini
e i sauri sovra logori muretti.
Come alto rito si consuma, attento,
lo sforzo degli onesti laboriosi
che impiegano speranza e sentimento
a
È notte fonda,
i tuoi occhi sono ancora gonfi di sonno,
ti alzi senza fare rumore
e piano scendi le scale di casa per andare in negozio,
il freddo sfregia il tuo viso
e dentro i tuoi bianchi calzoncini corti
sgambetti velocemente lungo la strada.
Con fatica pieghi la schiena dolorante e alzi la serranda
attento a non svegliare i Morfeici vicini.
Intanto lentamente il fumo
Sono sedute come in un pollaio
galline senza più uova
le facce disegnate nelle smorfie
di anni di lavoro
su ogni ruga una conquista
lasciata dalla cipria profumata
Tutte aspettano la pensione
e dietro lo sportello l'impiegata
è giovane e ha pazienza
più di me
che guardo le loro gambe
ma dalle mani che hanno, capisci anche tu
che il tempo che le ha sagomate
dev'essere stato bell
Questa sezione contiene una raccolta di opere su lavoro e mestieri