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Un cane alla catena

Rullo di tuoni
Dove sei finita?
Cartolina dal cielo
L'estate è partita
Al suo posto un mare mosso appena
Abbaia come un cane alla catena
Al vento ai gabbiani a chi osa avvicinarsi a lui
Schiuma e poi si calma a riva docile
Riporta una conchiglia un sasso
Lo tiro in acqua lo riporterà
Gli ombrelloni sembrano alberi
Forse hanno messo radici
fiori nati sulla sabbia
si illudono di restare
Anche se la spiaggia l'ha già ripresa il mare
Si prepara il gran finale
Prima che l'autunno entri in scena
Dev'essere tutto pulito tutto sgomberato
Stanno lavando i bagnini ricordi dai lettini
E gente come me
che non si vuole rassegnare
Quanti siamo sulla riva a parlare col mare
Qualcuno ha affidato alla spiaggia una promessa
Ma si tanto si sa cancellerà ogni segno
Cancellerà impronte di mani e piedi e amori
Torneranno nelle notti d'inverno
a galla gioie e dolori
Una conchiglia una panchina un'altalena
Vuota
Raccolgo un sogno che rotola
la vita
Diventa sabbia tra le dita
Ogni fine estate stessa scena
Non so se sia felice o triste
il mare è come il cuore
Tanto rumore
Basterebbe una carezza
un cane alla catena...

 

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4 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Antonio Garganese il 08/09/2012 20:18
    Un'estate che termina ti dà sensazioni dolci e amare e vorresti acquietare sentimenti tumultuosi con un gesto di semplicità. Chissà se può bastare un ricordo e la certezza che tutto tornerà fra un anno.
  • Rocco Michele LETTINI il 08/09/2012 09:11
    L'hai intrisa di malinconia... un'estate che è già nostalgia...
    LA MIA LODE LAURA

4 commenti:

  • loretta margherita citarei il 08/09/2012 19:33
    molto apprezzata complimenti
  • Simone Scienza il 08/09/2012 16:15
    Il cuore è come il mare,
    cavalloni spinti da vento
    battiti strigliati dallo spavento
    che fanno alta la criniera,
    fede ora nella quiete
    alla prossima primavera.

  • Anonimo il 08/09/2012 12:47
    Sensazioni comuni donateci con la pacatezza e profondità di chi assaporare sa ogni ricordo, intensamente.
  • franco picini il 08/09/2012 11:44
    Elegante lirica su ciò che finisce... un'estate, la stessa vita, come sabbia tra le dita. Metafora coinvolgente, intimamente prigioniera di una pacata nostalgia, come un cane alla catena, che fa anche compagnia. I versi mai lagnosi, sicuramente riverberati di bel color viola.

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