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Per amore

Quasi non respiro.
C'è assenza d'aria e
nemmeno uno spiraglio da cui possa entrare
e il peso sul cuore non mi fa ragionare.
Quel dolore malvagio che non ho colto,
quel silenzioso grido che non ho udito,
avrei potuto tendere una mano
se solo avessi capito.
Pensieri irrazionali inseguono la mia coscienza
che ancora corre libera grazie alla tua presenza,
il significato profondo della parola amare
e quell'assurdo pensiero ti avrebbe lasciata andare.
Voci, sguardi e storie vagheggiate
chi non sa non parli di vite disgraziate.
Le stelle guardano e non sanno ancora ascoltare,
ma il buon Dio sono certa saprà perdonare
chi con l'anima stanca non è riuscito pregare.

 

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2 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Grazia Denaro il 11/09/2012 07:16
    Il dolore dell'amore è molto pesnte da sopportare, intacca tutti i sensi e s'insinua nel cuore e nell'anima senza lasciare scampo al dolore, alla sofferenza, demoralizza e rende la vita non vita. Quindi Dio saprà perdonare sicuramente colui o colei che in quei frangenti non sarà in grado di pregare. Apprezzata Lirica!
  • Anonimo il 11/09/2012 02:11
    Complimenti, questa poesia mi ha tolto il fiato.
    Mi fa pensare (per esperienze mie personali) a un gesto che tentai anni fa, soprattutto per via degli ultimi versi:
    "ma il buon Dio sono certa saprà perdonare
    chi con l'anima stanca non è riuscito pregare."
    Ed è questo il bello di una poesia, di un'opera, il riuscire a riconoscersi al suo interno, sentirla nostra.
    Bellissima e straziante ti faccio un mucchi di complimenti.
  • salvatore maurici il 10/09/2012 23:26
    Cos'è l'amore se non un soffio di vento che all'improvviso soffia sul volto di una persona ed ecco che si trasforma e cambiano tutti i gesti del quotiduano; è l'amore che entra nella sua vita e lo trasforma. L'Amore è anche un sogno, bello, bello e ripetuto che Barbara rinnova ogni notte, è "quel dolore malvagio che non ho colto/quel silenzioso grido che non ho udito,/avrei potuto tendere una mano/se solo avessi capito".
    Bella poesia.

2 commenti:

  • Fabio Mancini il 09/11/2012 22:51
    Mi hai pietrificato! Una chiusa stupenda! Infatti, quando si sta al centro di un dolore, la mente si annebbia e non si riesce a far nulla! Brava! Ciao, Fabio.
  • Anonimo il 01/10/2012 12:14
    ..."Le stelle guardano e non sanno ancora ascoltare..." ... allora è proprio vero... le stelle ci sono sempre... tra me e te poi... facciamo la gara...!!!
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