solo lo sguardo
penetra profondamente il cielo
fin dove il limite della mente
non sa d'arrivare e l'oltrepassa
con l'ignoranza e l'arroganza
che son sorelle
nell'animo dell'uomo
i pensieri nutriti da idrogeno liquido
inseguono a velocità ipersonica
distanze stellari che fuggono
su irraggiungibili onde di luce
lo spazio è infinitamente stretto
e l'attrito del movimento
lascia libertà inesauribili
alla fantasia imprigionata
se questo senso fosse vano
quell'inutile fantasia di stelle
non descriverebbe l'universo
e l'impercettibile moto astrale
resterebbe immobile
nella misura di un seme
che germoglia nell'infinito