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Il poeta dannato
Berrò l'assenzio
che:
d'artemisia è figlio
sui monti
quiete
riposan l'erbe
nell'alcool
si fondon gli arom
che di pazzia
culla
i demoni
lungo la via.
Son sciagurato?
si
per massacrare
psiche mia
nell'auto
distruzione d'intelletto
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2 recensioni:
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- Molto piaciuta ed apprezzata questa tua bellissima!
- Un titolo attiratore di anime curiose e di strani poeti, che dell'intelletto fanno la loro ragion di vita. Bei versi!
- davvero meravigliosa.
- Le plasmai, dal freddo marmo, scolpendo, le forme pudiche di malizia: è fui scultore, perdonate l'errore, ho scritto pittore, ma è lo scultore che plasma il marmo.
Questo è il discorso di creatività umana con il mondo.
In ogni uno di noi è celata creatività, basta carpirne l'identità.
Io so solo scrivere versi, ne dipingere ne scolpire marmo
- Guardai: l'immensa, le bellezza del creato, disse purezza.
La fermai: fra i colori della mia creatività, gli occhi incantarono astuzia, è fui pittore. La plasmai dal freddo marmo, ne nacquero, le forme pudiche di malizia: è fui pittore.
Narrai: del mar splendore, dei monti la quiete fra i fiori, del cosmo l'energia d'ardore, baciando, la musa in fiore: fui poeta.
Tutto questo nacque in noi umani per modellar splendore, nel tempio d'albore
- Fermare: mille versi su di un foglio: è come plasmare macchie di olio su di una tela. Tanto più la bellezza l'anima, tanti più diventano arte. Grazie dei gentilissimi commenti
- se andiamo a leggere quei poeti tanto maledetti nn erano visto le loro belle opere, l'assenzio ed oggi lo spinello. ogni secolo produce allucinogeni e ci sono persone, abbastanza note anche nel mondo letterario che ne fa uso, piaciuta
- Fortuna, che io sia astemio! produco liquori e non li bevo, lavoravo il vino, e non lo bevevo. L'amore è la droga dei neuroni celebrali, stimola l'armonia, da cui nasce poesia. Ho scritto questa mia poesia, per evidenziare la distruzione psicologica dei poeti Bohemiè del 1800, grandi poeti che d'assenzio traevan virtù d'assopiti pensieri.
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