Scalzando
le ore
della notte
con occhi benevoli
e
mani premurose
a piedi nudi
fra un raggio di sole
in pesca d'arancio
ed
una goccia di rugiada profumata di lavanda
l'Aurora
verso
l'alto del cielo
apre
una via
al radioso sorriso del suo bel viso
offrendo
ai capricci
del vento
ai tetti
spioventi
delle case
le trasparenti
carezze
del suo corpo lucente
infatuato
dal desiderio cerbiatto di donar in un volteggio di macchioline bianche tenerezza di lillà al cuor dei suoi adorati amanti