Il tuo sguardo sul mondo mi trova sempre concorde... mi ricorda Alghero questo haiku... le orchestre di grilli, lì, non vanno mai in ferie...è terribile sentirli ininterrottamente... Ma è la natura, no?
Che ti dico a fare che sei un genio?
Poche parole per far immagginare la scena, bravo. Proprio adesso ho ricevuto il tuo commento per la poesia "La voce dei bambini" grazie.
Anonimo il 04/10/2007 20:42
poche parole dipingono nella mente, di chi è cresciuto come me tra le campagne, l'immagine di tante sere sotto le stelle, col coro dei grilli e delle cicale in sottofondo... davvero suggestiva!
ciao roberto, ti conosco tardi ma vedo che sei giustamente apprezzato. Questi versi sono un vero lampo. Molto bravo (ma a quali..."lucciole" notturne ti riferisci??? eheheh... scherzo!!) con simpatia...
... e sembra di sentirli quei grilli i di vedere le lucciole danzare, Mi piace molto questo scorcio di natura. Leggendo il titolo ho pensato al clamore delle feste di piazza e poi invece ho ritrovato un'immagine di pace. Bravo Roberto
è veramente bellissimo questo ballo notturno contornato da melodie di grilli tra le fioche luci di delicate lucciole che rendono l'atmosfera magica... bravissimo, grande roberto
è un piacere leggerti... im sì brevi spazi tanto viaggiar della mente...